Mantenersi normopeso durante il corso della vita è uno dei pilastri della prevenzione di numerose patologie cronico degenerative
Un modello alimentare in contrapposizione a quello occidentale, possiamo identificarlo con la dieta Mediterranea
Il piano alimentare è solo una parte del percorso del cambio di stile di vita, anche il benessere psicologico è importante
Non esiste un piano nutrizionale di successo che non sia accompagnato dal giusto livello di attività fisica
Mi chiamo Stefano Rinaldi. Sono Biologo Nutrizionista laureato in Scienze della Nutrizione Umana all'università di Pisa con una tesi in nutrizione in oncologia.
Ho conseguito il Master in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata all'Università Unitelma Sapienza di Roma. Sono inoltre laureato in Igiene Dentale all'università degli Studi dell'Insubria di Varese.
Le caratteristiche di uno stile alimentare prudente le riscontriamo perfettamente nella dieta mediterranea.
Per dieta prudente si intende una dieta ricca di frutta,
verdura, cereali integrali, legumi, pollame, pesce e prodotti a basso contenuto di
grassi, in netta contrapposizione allo stile alimentare occidentale.
Attività fisica, stile alimentare e stile di vita nel suo insieme ci aiutano nell'obiettivo di mantenere un peso corporeo sano durante tutto il corso della nostra vita evitando così tutti quei fenomeni legati alla malnutrizione in tutte le sue forme, sia per eccesso che per difetto
Un giusto stile alimentare deve essere calibrato sulle esigenze del paziente, siano queste fisiologiche, culturali, religiose, personali, in modo tale da essere accettato, condiviso e quindi sostenibile nel tempo.
Dieta non è rinuncia ma è sinonimo di stile di vita.
Oltre allo stile alimentare e all'attività fisica ci sono altri fattori di importanza rilevante: la qualità del sonno, l'eliminazione di abitudini viziate come il fumo di sigaretta e il consumo eccessivo di bevande alcoliche, la gestione dello stress.
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Le nostre abitudini alimentari sono strettamente correlate con la salute di denti e gengive
è noto ormai da tempo che la carie, malattia dei denti ad origine multifattoriale, ha nella dieta un fattore di rischio determinante: alcuni alimenti sono propriamente cariogeni, mentre altri sono cariostatici e aiutano nella prevenzione andando a stimolare il flusso salivare.
Diversi stili alimentari determinano inoltre le caratteristiche della placca batterica influenzandone così la formazione.
Per quanto riguarda la malattia parodontale l'adozione di comportamenti salutari anche dal punto di vista alimentare fa parte dei principi non negoziabili della prevenzione e della cura dei problemi gengivali, con l'intervento informativo e motivazionale che dovrebbe essere immediatamente successivo alla diagnosi di parodontite
Considero la collaborazione tra professionisti sanitari un approccio sempre vincente
utilizzerò questa pagina per citare professionisti e/o strutture con cui ho il piacere di poter collaborare